Prestiti con Delega: Doppia Cessione del Quinto

Doppio Quinto è un modo vantaggioso per ottenere un prestito a tasso fisso e rate costanti.

Se sei un dipendente, oltre alla cessione del quinto, puoi richiedere, come ulteriore finanziamento per ricevere liquidità aggiuntiva, un prestito con delegazione di pagamento, che ha le stesse caratteristiche della cessione del quinto. La delegazione di pagamento può essere affiancata alla cessione del quinto dello stipendio per un totale complessivo di 2/5 della retribuzione.

Il tuo prestito è garantito dallo tuo stipendio. Puoi richiederlo se hai un contratto di lavoro a tempo indeterminato, anche se hai altri prestiti in corso.

Opportunità per i dipendenti di ATC Convenzionate

Per poter ottenere un finanziamento con delegazione di pagamento è necessario proprio ATC sia convenzionata con l’istuto erogante. Fincontinuo ad oggi ha stipolato [1738] convenzioni con ATC distribuite sul tutto il territorio nazionale tra cui aziende ospedaliere, azienda sanitarie, comuni, città metripolitane, istituti scolastici, università, ministero dell’economia di finanza, arma di carabinieri, provincie, regioni, altri istituti pubblici o statali.

Doppio Quinto è un modo vantaggioso per ottenere un secondo prestito a tasso fisso e rate costanti.

Dal momento dell’erogazione del tuo finanziamento la rata viene trattenuta direttamente dalla tua busta paga.

Non sono richiesti garanti, basta essere in possesso di stipendio. L'unica garanzia di cui hai bisogno è il tuo datore di lavoro. Quindi basta avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Il prestito con delega è un prestito aggiuntivo che può essere richiesto. Se è autorizzato anche un prestito con delega al pagamento, la rata massima può essere pari a 1/5 dello stipendio e l'importo finanziato può essere rimborsato al massimo entro 10 anni.

Per richiedere il prestito è necessario avere un'età compresa tra 18 e 67 anni, avere un contratto a tempo indeterminato ed essere residenti in Italia.

La rata sarà al massimo 1/5 della tua retribuzione mensile e sarà il tuo datore di lavoro che si occuperà del rimborso delle rate, trattenendo l'importo della tua busta paga.